martedì 17 gennaio 2017

Cani contro l'epilessia.

Che il cane sia il migliore amico dell'uomo è ormai un fatto indiscutibile. Ma chi avrebbe mai detto che i cani sarebbero stati addirittura in grado di "fiutare" l'arrivo di una crisi epilettica?
Adam Kirton, neurologo canadese, nel 2004 condusse una ricerca osservando 60 cani conviventi con padroncini epilettici: 9 di questi si dimostrarono capaci di preannunciare l'arrivo di una crisi con ore o minuti di anticipo leccando il bambino e mugolando con insistenza. E prima di lui tanti altri arrivarono alla stessa scoperta.
Le previsioni dell'amico a quattro zampe si rivelarono corrette nell' 80% dei casi. Questo permise ai genitori di mettere i piccoli nelle condizioni idonee per affrontare l'attacco, ponendoli al riparo dalle cadute e dai traumi che si manifestano come conseguenza dei movimenti incontrollati scatenati dalla crisi.
Questa straordinaria capacità dei 9 cani osservati da Kirton non è frutto di nessun addestramento: un solo mese di affiancamento con il bambino ammalato è stato sufficiente perché l'animale iniziasse a segnalare l'arrivo degli attacchi epilettici.
Secondo alcuni neurologi, gli animali sarebbero in grado di percepire tramite il proprio sensibilissimo olfatto l'aumento di sudorazione che si manifesta prima della crisi. Tale fenomeno sarebbe la conseguenza di piccole scariche elettriche che si avrebbero nel cervello dell' ammalato prima dell'attacco.
In America si chiamano “seizure alert dogs ” e sono addestrati a soccorrere te persone durante un attacco. L'Epilepsy Foundation ha ideato vari addestramenti a cui iscrivere i propri cani per prepararli al soccorso (qui il link).
E voi cosa ne pensate?  Vi affidereste ai vostri amici a 4 zampe?

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